École d’été

Gentili soci,

alla luce della situazione attuale abbiamo deciso con grande dispiacere di rinviare la Scuola estiva « Alberto Varvaro » di Linguistica e filologia romanza prevista a Roma, presso l’Accademia dei Lincei, programmata dal 7 all’11 settembre 2020. La situazione sanitaria in Italia ci impedisce di portare avanti il programma con ragionevoli margini di sicurezza.

Avendo preso tutti i contatti con i docenti per la fine dell’estate 2020 abbiamo previsto di spostare la Scuola estiva di un anno al mese di settembre 2021, mantenendo inalterato il programma già preparato.

Certi della vostra comprensione, vi salutiamo con viva cordialità e con i migliori auguri per questo periodo difficile per tutti.

Gioia Paradisi / Laura Minervini
Roberto Antonelli / Martin Glessgen

Sesta Scuola Estiva

Scuola Estiva di Linguistica e Filologia Romanza « Alberto Varvaro »

in collaborazione tra la Société de Linguistique Romane e l’Accademia Nazionale dei Lincei, con il concorso del Dipartimento di Studi Europei, americani e interculturali di « Sapienza » Università di Roma e della Fondazione Primoli.

1. La Société de Linguistique Romane e l’Accademia Nazionale dei Lincei organizzano la sesta scuola estiva di linguistica e filologia romanza. La scuola offre ai giovani linguisti e filologi corsi di alta specializzazione.

2. La scuola, diretta dal prof. Roberto Antonelli, Presidente della Société de Linguistique romane, e dalla prof. Laura Minervini, dell’Università « Federico II » di Napoli,  si svolgerà da lunedì 3 settembre 2018 a sabato 8 settembre 2018. La partecipazione è limitata a 12 giovani studiosi di diversi paesi.

3. Le lezioni della scuola saranno impartite da docenti designati dal bureau della Société d’intesa con i direttori del corso. I docenti sono scelti in modo da dare un quadro differenziato e di alto livello delle tematiche attuali della disciplina nelle sue diverse tradizioni nazionali.

4. È ammesso l’uso da parte di docenti e studenti di tutte le lingue romanze, ma si prega di preferire il francese, l’italiano, lo spagnolo o eventualmente l’inglese.

5. Possono presentare domanda di partecipazione dottorandi, dottori di ricerca e giovani docenti (non studenti universitari) che abbiano già lavorato o lavorino su temi di linguistica e filologia romanza. Le domande di partecipazione, corredate da un curriculum e dall’elenco di eventuali pubblicazioni, vanno accompagnate dalla lettera di presentazione di almeno un docente che sia membro della Société de Linguistique Romane. Le domande vanno inviate al segretario della Société (prof. M. Glessgen, Romanisches Seminar, Universität Zürich, per via telematica all’indirizzo ‹ slir@rom.uzh.ch ›) e ai responsabili del corso (Prof. Roberto Antonelli; indirizzo e-mail ‹ roberto.antonelli@uniroma1.it ›; Prof. Laura Minervini ‹laura.minervini@unina.it ›); esse devono pervenire entro il 31 marzo 2018.

6. Il bureau della Société de Linguistique Romane, d’intesa con i direttori della scuola, selezionerà le domande in modo da garantire, oltre al livello qualitativo dei partecipanti, anche la presenza di giovani di paesi diversi, europei ed extraeuropei. L’ammissione sarà comunicata agli interessati entro il mese di aprile 2018. Eventuali rinunce vanno comunicate al più presto.

7. Gli iscritti avranno diritto all’alloggio, alla prima colazione e al pasto di mezzogiorno. Resterà a loro carico il viaggio e la cena.

8. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. I partecipanti riceveranno al termine del corso un attestato di frequenza. Essi saranno iscritti gratuitamente alla Société per l’anno 2019.

9. I responsabili dell’organizzazione del corso sono i direttori della Scuola, assieme al prof. Martin Glessgen (Zürich), segretario della Société.

10. Per il 2018 i docenti sono:

prof. Vincenç Beltran             (« Sapienza », Roma)

prof. Andreas Dufter              (München)

prof. Frédéric Duval               (École des chartes)

prof. Adam Ledgeway            (Cambridge)

prof. Lino Leonardi                (OVI Firenze)

prof. Antonio Pioletti             (Catania)

prof. Luciano Rossi                 (Zürich)

prof. Luca Serianni                 (Accademia Nazionale dei Lincei)

prof. Fernando Sánchez Miret  (Salamanca)

prof. André Thibault               (Paris IV – Sorbonne)

11. Il corso comporterà lezioni di 40 minuti (seguiti da dieci minuti di discussione), dalle 9:15 alle 13:45 e dalle 15.30 alle 18.45. Sono previste sedute in cui i corsisti illustreranno ai colleghi e ai docenti il proprio lavoro di ricerca.

12. Per informazioni ci si può rivolgere ai dott. Silvia De Sanctis, indirizzo e mail <silvia1br@gmail.com> e Lorenzo Mainini, indirizzo email <lorenzo.mainini@libero.it>.

Quinta Scuola Estiva

Quinta Scuola Estiva di Linguistica e Filologia Romanza

in collaborazione tra la Société de Linguistique Romane e il Polo delle scienze umane dell’Università di Napoli Federico II

  1. La Société de Linguistique Romane e l’Università di Napoli Federico II organizzano la quinta scuola estiva di linguistica e filologia romanza. La scuola offre ai giovani linguisti e filologi corsi di alta specializzazione.
  2. La scuola si svolgerà da giovedì 7 giugno 2012 a mercoledì 13 giugno 2012 nell’isola di Procida (Napoli). La partecipazione è limitata a 15 giovani studiosi di diversi paesi.
  3. È ammesso l’uso da parte di docenti e studenti di tutte le lingue romanze, ma si prega di preferire il francese, l’italiano e lo spagnolo.
  4. Possono presentare domanda di partecipazione dottorandi, dottori di ricerca e giovani docenti (non studenti universitari) che abbiano già lavorato o lavorino su temi di linguistica e filologia romanza. Le domande di partecipazione, corredate da un curriculum e dall’elenco di eventuali pubblicazioni, vanno accompagnate dalla lettera di presentazione di almeno un docente che sia membro della Société de Linguistique Romane. Le domande vanno inviate al segretario della Société (prof. M.-D. Gleßgen, Romanisches Seminar, Universität Zürich, Zürichbergstrasse 8, CH-8032 Zürich, o per via telematica all’indirizzo ‹ slir@rom.uzh.ch ›) e al responsabile del corso (Prof. Alberto Varvaro; indirizzo e-mail ‹ varvaro@unina.it ›); esse devono pervenire entro il 31 marzo 2012.
  5. Il bureau della Société de Linguistique Romane, d’intesa con il direttore della scuola, selezionerà le domande in modo da garantire, oltre al livello qualitativo dei partecipanti, anche la presenza di giovani di paesi diversi, europei ed extraeuropei. L’ammissione sarà comunicata agli interessati entro il mese di aprile 2012. Eventuali rinunce vanno comunicate al più presto.
  6. La tassa d’iscrizione è fissata in € 250. Gli iscritti avranno diritto all’alloggio, alla prima colazione e al pasto di mezzogiorno. Resterà a loro carico il viaggio e la cena.
  7. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. I partecipanti riceveranno al termine del corso un attestato di frequenza. Essi saranno iscritti gratuitamente alla Société per l’anno 2012.
  8. Il direttore della scuola è per il 2012 il prof. Alberto Varvaro (Napoli), socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei e membre d’honneur della Société. Egli è responsabile dell’organizzazione del corso, assieme al prof. Martin-D. Gleßgen (Zürich), segretario della Société.
  9. Per il 2012 i docenti sono:
    • Emanuele Banfi (Università di Milano Bicocca): «L’italiano tra le lingue d’Europa»
    • Marie-Guy Boutier (Université de Liège): «Dialectologie galloromane»
    • Gerhard Ernst (Universität Regensburg): «La scritturalità dei semicolti (semicultos, peu-lettrés) nella storia della lingua»
    • José Enrique Gargallo (Universitat de Barcelona): «Paremiología romance: Los proverbios metereológicos»
    • Peter Koch (Universität Tübingen): «Typologie lexicale des langues romanes »
    • Marco Mancini (Università della Tuscia, Viterbo): «Problemi di latino tardo»
    • Marius Sala (Academia Română, Bucureşti): «Une langue romane moins connue: le roumain»
    • Rodney Sampson (University of Bristol): «La prothèse vocalique dans l’évolution phonologique des langues romanes»
  10. Il corso comporterà 36 lezioni di 45 minuti, ogni giorno (tranne la domenica) dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. I corsisti sono vivamente pregati di partecipare alle discussioni. Essi dovranno inoltre presentare oralmente ai colleghi le ricerche che stanno conducendo.
  11. Per informazioni ci si può rivolgere al prof. Alberto Varvaro (‹ varvaro@unina.it ›).

Quarta Scuola Estiva

Quarta Scuola estiva di Linguistica romanza

(Procida, 17-23 giugno 2011)

Dal 17 al 23 giugno si è svolta a Procida (Napoli), presso l’Albergo La Vigna, la Quarta Scuola estiva di Linguistica romanza organizzata dalla Société de Linguistique Romane, con il sostegno finanziario del COINOR dell’Università di Napoli Federico II, del Polo SUS dell’Università di Napoli Federico II e della Scuola di Alta Formazione Federico II (sempre dell’Università di Napoli Federico II).  La Scuola è stata diretta dal prof. Alberto Varvaro (Accademia dei Lincei).

I corsi, di 4 ore ciascuno, sono stati tenuti, dai proff. Rafael Cano (Universidad de Sevilla): El castellano medieval; Andres Kristol (Université de Neuchâtel): Le francoprovençal: hier et aujourd’hui; Adam Ledgeway (Cambridge University) : Come si scrive una grammatica diacronica; Martin Maiden (Oxford University): Problèmes de morphologie historique du roumain; Wulf Oesterreicher (Universität München): Problemas de sintaxis románica; Giovanni Ruffino (Università di Palermo): Atlanti linguistici e dizionari dialettali: verso gli archivi dialettali; Heidi Siller-Runggaldier (Universität Innsbruck): Determinanti e pronomi: una sfida per il confronto interlinguistico; André Thibault (Université de Paris 4 – Sorbonne): Les mots d’origine galloroman dans l’espagnol.

Il 22 giugno quattro ore sono state dedicate alla presentazione e alla discussione delle ricerche dei partecipanti.

Hanno seguito i corsi della Scuola i seguenti 18 dottori o dottorandi Laure Budzinski (Nancy, France); Adriana Cascone (San Giorgio a Cremano, Italia); Rósa Davidsdottir (Reykjavík, Islanda); Przemyslaw Dębowiak (Kraków, Pologne); Santiago del Rey Quesada (Sevilla, España); Maria Teresa De Luca (Saarbrücken, Deutschland); Elena Diez del Corral Areta (Neuchâtel, Suisse); Álvaro Ezcurra (Lima, Perú); Simona Fabellini (Regensburg, Deutschland); Valentina Ferrari (Napoli, Italia); Déborah González Martín (A Coruña, España); Carmen Konzett (Rum, Oesterreich); Mihaela-Mariana Morcov (Bucureşti, România); Dinu Moscal (Iaşi, România); Diego Muñoz Carrobles (Madrid, España); Valentina Retaro (Napoli, Italia); Thomas Schäringer (Lauf, Deutschland); Emanuela Timotin (Bucureşti, România)

Il corso ha avuto un notevole successo, come negli anni precedenti.

Prof. Alberto Varvaro

Terza Scuola Estiva

Terza Scuola Estiva di Linguistica e Filologia Romanza

in collaborazione tra la Société de Linguistique Romane, la Scuola di Alta Formazione Federico II e l’Istituto Italiano di Scienze Umane

Avviso

1. La Société de Linguistique Romane, la Scuola di Alta Formazione Federico II e l’Istituto Italiano di Scienze Umane (Firenze-Napoli) organizzano in collaborazione una terza scuola estiva di linguistica e filologia romanza. La scuola offre ai giovani linguisti e filologi corsi di alta specializzazione.

2. La scuola si svolgerà dal 10 al 16 giugno 2010 a Procida (Napoli). La partecipazione è limitata a 15 giovani studiosi di diversi paesi.

3. È ammesso l’uso da parte di docenti e studenti di tutte le lingue romanze, ma si prega di preferire il francese, l’italiano e lo spagnolo.

4. Possono presentare domanda di partecipazione dottori di ricerca e giovani docenti (non studenti universitari) che abbiano già lavorato o lavorino su temi di linguistica e filologia romanza. Le domande di partecipazione, corredate da un curriculum e dalla lista di eventuali pubblicazioni, vanno accompagnate dalla lettera di presentazione di almeno un docente che sia membro della Société de Linguistique Romane. Le domande vanno inviate al segretario della Société (prof. M.-D. Glessgen, Romanisches Seminar, Universität Zürich, Zürichbergstrasse 8, CH-8032 Zürich, o per via telematica all’indirizzo slir@rom.uzh.ch); esse devono pervenire entro il 31 marzo 2010. Si prega di mandare copia della domanda all’indirizzo varvaro@unina.it.

4. Il bureau della Société de Linguistique Romane, d’intesa con il direttore della scuola, selezionerà le domande in modo da garantire, oltre al livello qualitativo dei partecipanti, anche la presenza di giovani di paesi diversi, europei ed extraeuropei. L’ammissione sarà comunicata agli interessati entro il mese di aprile 2010. Eventuali rinunce vanno comunicate al più presto.

5. La tassa d’iscrizione è fissata in € 350 (comprensivi dell’iscrizione alla Société per il 2010). Gli iscritti avranno diritto all’alloggio, alla prima colazione e al pasto di mezzogiorno. Resterà a loro carico il viaggio e la cena.

6. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. I partecipanti riceveranno al termine del corso un attestato di frequenza.

7. Il direttore della scuola è per il 2010 il prof. Alberto Varvaro (Napoli), socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei e membre d’honneur della Société. Egli è responsabile dell’organizzazione del corso, assieme al prof. Martin-D. Glessgen (Zürich), segretario della Société.

8. Le lezioni della scuola saranno impartite da docenti soci della Société e designati dal bureau della Société stessa d’intesa con il direttore del corso. I docenti saranno scelti in modo da dare un quadro differenziato e di alto livello delle tematiche attuali della disciplina nelle sue diverse tradizioni nazionali. Ai docenti non compete alcun onorario, ma saranno loro rimborsate le spese di viaggio, alloggio e vitto.

9. Il corso comporterà lezioni di 45 minuti, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16 alle 19. I corsisti sono vivamente pregati di partecipare alle discussioni..

11. Per informazioni ci si può rivolgere al prof. Alberto Varvaro, varvaro@unina.it.

Le 30 ore di lezione saranno impartite dai seguenti docenti:

  • M. Barbato (Université Libre de Bruxelles): Linguistique et philologie: texte et langue.
  • F. Fanciullo (Università di Pisa): Problemi di linguistica italiana.
  • P. Garcia Mouton (CSIC, Madrid): Cómo se hace una enquesta dialectal en el campo.
  • M. Iliescu (Président de la SLiR): Il romeno e le altre lingue romanze.
  • A. Lodge (University of St Andrews): Problèmes de linguistique française.
  • J. Lüdtke (Universität Heidelberg): El español fuera de España. La hispanización de América.
  • L. Minervini (Università di Napoli Federico II): El español fuera de España. El judeo-español.
  • T. Telmon (Università di Torino): Come si fa un inchiesta dialettale sul terreno.

Seconda Scuola Estiva

Seconda Scuola Estiva di Linguistica e Filologia Romanza

in collaborazione tra la Société de Linguistique Romane e l’Istituto Italiano di Scienze Umane

Avviso

1. La Société de Linguistique Romane e l’Istituto Italiano di Scienze Umane (Firenze-Napoli) organizzano in collaborazione una seconda scuola estiva di linguistica e filologia romanza. La scuola offre ai giovani linguisti e filologi corsi di alta specializzazione.

2. La scuola si svolgerà tra il 18 e il 24 giugno 2009 a Procida (Napoli). La partecipazione è limitata a 15 giovani studiosi di diversi paesi.

3. È ammesso l’uso da parte di docenti e studenti di tutte le lingue romanze, ma si prega di preferire il francese, l’italiano e lo spagnolo.

4. Possono presentare domanda di partecipazione giovani ricercatori, dottori di ricerca o dottorandi (non studenti universitari) che abbiano già lavorato o lavorino su temi di linguistica e filologia romanza. Le domande di partecipazione, corredate da un curriculum e dalla lista di eventuali pubblicazioni, vanno accompagnate dalla lettera di presentazione di almeno un docente che sia membro della Société de Linguistique Romane.

Le domande vanno inviate al prof. M.-D. Glessgen, Romanisches Seminar, Universität Zürich, Zürichbergstrasse 8, 8032 Zürich (Svizzera) o per via telematica all’indirizzo languefr@rom.uzh.ch ; esse devono pervenire entro il 31 marzo 2008. Si prega di mandare copia della domanda all’indirizzo alberto.varvaro@sumitalia.it.

4. Il bureau della Société de Linguistique Romane, d’intesa con il direttore della scuola, selezionerà le domande in modo da garantire, oltre al livello qualitativo dei partecipanti, anche la presenza di giovani di paesi diversi, europei ed extraeuropei. L’ammissione sarà comunicata agli interessati entro il mese di aprile 2009. Eventuali rinunce vanno comunicate al più presto.

5. La tassa d’iscrizione è fissata in € 350 (comprensivi dell’iscrizione alla Société per il 2009). Gli iscritti avranno diritto all’alloggio, alla prima colazione e al pasto di mezzogiorno. Resterà a loro carico il viaggio e la cena.

6. La direzione del corso e la Société potranno erogare borse di studio ai partecipanti, in rapporto alle disponibilità e alle richieste.

7. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. I partecipanti riceveranno al termine del corso un attestato di frequenza.

8. Il direttore della scuola è per il 2009 il prof. Alberto Varvaro (Napoli), docente dell’Istituto e membre d’honneur della Société. Egli è responsabile dell’organizzazione del corso, assieme al prof. Martin-D. Gleßgen (Zürich), segretario della Société.

9. Le lezioni della scuola saranno impartite da docenti designati dal bureau della Société stessa d’intesa con il direttore del corso. I docenti saranno scelti in modo da dare un quadro differenziato e di alto livello delle tematiche attuali della disciplina nelle sue diverse tradizioni nazionali. Ai docenti non compete alcun onorario, ma saranno loro rimborsate le spese di viaggio, alloggio e vitto.

È prevista la partecipazione dei proff. J.-P. Chauveau, P. García Mouton, G. Hilty, M. Iliescu, M. Loporcaro, M. Pfister, L. Renzi, T. Telmon, A. Thibault. Le loro lezioni saranno dedicate a tre temi: ‘Latino e volgare’ (1); ‘Morfologia romanza’; ‘I dialetti della Romània' ».

10. Il corso comporterà lezioni di 45 minuti, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16 alle 19. I corsisti sono vivamente pregati di partecipare alle discussioni..

11. L’Istituto Italiano di Scienze Umane mette a disposizione del corso il supporto organizzativo dei suoi uffici di Napoli. Per informazioni ci si potrà rivolgere a Federica Dura, Istituto Italiano di Scienze Umane, via Toledo 348, 80132 Napoli, tel. 0039 081 429 7512, oppure federica.dura@sumitalia.it.

***

Relazione

Dal 18 al 24 giugno si è svolta a Procida (Napoli), presso l’Albergo La Vigna, la Seconda Scuola estiva di Linguistica romanza organizzata dalla Société de Linguistique Romane e dall’Istituto Italiano di Scienze Umane, con il sostegno finanziario dell’Istituto Fondazione Banco di Napoli. La Scuola è stata diretta dal prof. Alberto Varvaro, con l’assistenza della dott.ssa Nicoletta Montella; nei primi giorni sono stati presenti la prof. Maria Iliescu, presidente della SLiR, e il prof. Martin Glessgen, segretario della SLiR.

I corsi, di tre ore ciascuno, sono stati tenuti dai proff.:

Alberto Varvaro (Napoli), Dal latino al romanzo: le ricerche di J. Adams

Max Pfister (Saarbrücken), La formation des langues romanes 1

Gerold Hilty (Zürich), La formation des langues romanes 2

Maria Iliescu (Innsbruck), La formation des langues romanes 3

Pilar García Mouton (Madrid), Dialectología española

Lorenzo Renzi (Padova), Problemi di morfologia romanza

Michele Loporcaro (Zürich), Problemi di morfologia romanza

Tullio Telmon (Torino), Dialettologia italiana

André Thibault (Paris), Les langues créoles

Il pomeriggio del 22 giugno è stato dedicato alla discussione della Grammatica diacronica del napoletano di Adam Ledgeway (Cambridge), appena pubblicato da Niemeyer, Tübingen, discussione alla quale hanno preso parte l’autore ed i proff. Nicola De Blasi e Rosanna Sornicola (Napoli).

Hanno partecipato ai corsi della Scuola i dottori:

Julio Arenas Olleta (Madrid)

Lidia Becker (Trier)

Luca Bellone (Torino)

M.Concetta Cacciola (Messina)

Anna Constantinidis (Namur)

Alessandra Debanne (Roma)

Antonio Augusto Domínguez Carregal (Santiago de Compostela)

Andreas Dufter (Erlangen-Nürnberg)

Mihail Enachescu (Bucureşti)

Francesco Gardani (Wien)

Anamaria Gebăilă (Bucureşti)

Teresa Gruber (München)

Antonio Montinaro (Lecce)

Graziella Pastore (Torino)

Mihaela Popescu (Craiova)

La mattina del 23 hanno presentato e discusso comunicazioni i dott. L. Becker (El «Hispano-romanisches Namenbuch»), A. Debanne (La lingua de «Compasso de navegar»), F. Gardani (Produttività della flessione nominale tra latino e italiano antico), T. Gruber (Plurilinguismo e riflessione linguistica nell’Italia spagnola), M. Popescu (La typologie des emprunts français du roumain).

Il corso ha avuto un notevole successo, ma si deve lamentare la mancanza di domande di partecipazione da parte di giovani studiosi francesi.

Alberto Varvaro

Prima Scuola Estiva

Prima Scuola estiva di Linguistica e filologia romanza

in collaborazione tra la Société de Linguistique Romane e l’Istituto Italiano di Scienze Umane

Avviso

1. La Société de Linguistique Romane (ca. 1000 membri in ca. 50 paesi diversi) e l’Istituto Italiano di Scienze Umane (Firenze-Napoli) organizzano in collaborazione una scuola estiva di linguistica e filologia romanza. La scuola offre ai giovani linguisti e filologi (non a studenti) corsi di alta specializzazione.

2. La scuola si svolgerà tra il 19 e il 25 giugno 2008 a Procida (Napoli). La partecipazione è limitata a 15 giovani studiosi di diversi paesi.

3. È ammesso l’uso da parte di docenti e studenti di tutte le lingue romanze, ma si prega di preferire il francese, l’italiano e lo spagnolo.

4. Possono presentare domanda di partecipazione giovani ricercatori, dottori di ricerca o dottorandi avanzati (non studenti universitari) che abbiano già lavorato o lavorino su temi di linguistica e filologia romanza. Le domande di partecipazione, corredate da un curriculum e dalla lista di eventuali pubblicazioni, vanno accompagnate dalla lettera di presentazione di almeno un docente che sia membro della Société de Linguistique Romane. Le domande vanno inviate al prof. M.-D. Glessgen, Romanisches Seminar, Universität Zürich, Zürichbergstrasse 8, 8032 Zürich (Svizzera) o per via telematica all’indirizzo languefr@rom.uzh.ch; esse devono pervenire entro il 31 marzo 2008.

4. Il bureau della Société de Linguistique Romane, d’intesa con il direttore della scuola, selezionerà le domande in modo da garantire, oltre al livello qualitativo dei partecipanti, anche la presenza di giovani di paesi diversi, europei ed extraeuropei. L’ammissione sarà comunicata agli interessati entro il mese di aprile 2008. Eventuali rinunce vanno comunicate al più presto.

5. La tassa d’iscrizione è fissata in € 350 (comprensivi dell’iscrizione alla Société per il 2008). Gli iscritti avranno diritto all’alloggio, alla prima colazione e al pasto di mezzogiorno. Resteranno a loro carico il viaggio e la cena.

6. La direzione del corso e la Société potranno erogare borse di studio ai partecipanti, in rapporto alle disponibilità e alle richieste.

7. La frequenza alle lezioni è obbligatoria. I partecipanti riceveranno al termine del corso un attestato di frequenza.

8. Il direttore della scuola è per il 2008 il prof. Alberto Varvaro (Napoli), docente dell’Istituto e membre d’honneur della Société. Egli è responsabile dell’organizzazione del corso, assieme al prof. Martin-D. Gleßgen (Zürich), segretario della Société.

9. Le lezioni della scuola saranno impartite da docenti membri della Société, designati dal bureau della Société stessa d’intesa con il direttore del corso. I docenti saranno scelti in modo da dare un quadro differenziato e di alto livello delle tematiche attuali della disciplina nelle sue diverse tradizioni nazionali. Ai docenti non compete alcun onorario, ma saranno loro rimborsate le spese di viaggio, alloggio e vitto.

10. Il corso comporterà lezioni di 45 minuti, dalle 9:30 alle 13:30 e dalle 16 alle 19. Sono previste sedute in cui i corsisti, o alcuni di loro, illustreranno ai colleghi e ai docenti il proprio lavoro di ricerca.

11. I docenti della scuola per il 2008 sono i professori seguenti: Martin-D. Gleßgen (Zürich), Max Pfister (Saarbrücken), Emilio Ridruejo (Valladolid), Gilles Roques (Nancy), Fernando Sánchez Miret (Salamanca), Rosanna Sornicola (Napoli), David Trotter (Aberystwyth).

12. L’Istituto Italiano di Scienze Umane mette a disposizione del corso il supporto organizzativo dei suoi uffici di Napoli. Per informazioni ci si potrà rivolgere a Ivana Orefice, Istituto Italiano di Scienze Umane, via Toledo 348, 80134 Napoli, tel. 0039 081 429 7517; indizzo elettronico: ivana.orefice@sumitalia.it.

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Relazione

Come programmato fin dal congresso di Innsbruck, da giovedì 19 a mercoledì 25 giugno si è svolta a Procida, presso l’Albergo La Vigna, la prima Scuola estiva di Linguistica e Filologia Romanza organizzata dalla Société de Linguistique Romane in collaborazione con l’Istituto Italiano di Scienze Umane.

Nei sei giorni di durata effettiva si sono svolte ben 35 ore di lezione, rispettando pienamente il programma previsto, che si riproduce qui sotto, come si riproduce l’elenco dei temi trattati dai sette docenti, ognuno dei quali ha insegnato per cinque ore. La lezioni si sono svolte parte della sala messa a disposizione dall’albergo, parte sotto la pergola del giardino. Non si è dovuta lamentare l’assenza di nessuno dei partecipanti previsti, né docenti né studenti (si vedano gli elenchi in calce). L’apprezzamento favorevole è stato generale, tanto da parte dei professori che degli studenti.

Domenica 22 i partecipanti hanno fatto una gita nei Campi Flegrei, visitando la Solfatara, l’Anfiteatro Romano di Pozzuoli, gli scavi di Cuma; è stato offerto un pranzo in un ristorante di Pozzuoli.

Nella qualità di direttore della Scuola non posso che esprimere un caloroso ringraziamento ai docenti, agli allievi e a tutti i collaboratori ed augurarmi che l’esperienza si possa ripetere nel prossimo anno. Un particolare ringraziamento rivolgo all’Istituto Fondazione Banco di Napoli ed all’Istituto Italiano di Scienze Umane, che hanno finanziato la Scuola e assicurato l’assistenza dei propri funzionari.

I corsi, di tre ore ciascuno, sono stati tenuti dai proff.:

Martin-D. Gleßgen (Universität Zürich), La philologie informatique médiéviste: le programme Phoenix.

Max Pfister (Universität Saarbrücken), La metodologia di lessicografia storica nel Lessico Etimologico Italiano.

Emilio Ridruejo (Universidad de Valladolid), La habilitación de conjunciones y de operadores conversacio-nales en las lenguas románicas.

Gilles Roques (Atilf, Nancy), La variance lexicale dans les traditions manuscrites du français ancien.

Fernando Sánchez Miret (Universidad de Salamanca), Los métodos para realizar una gramática histórica romance (fonética y morfología).

Rosanna Sornicola (Università di Napoli Federico II), Bilinguismo e diglossia nei documenti della Campania alto-medievale.

David Trotter (University of Wales, Aberystwyth), Histoire sociolinguistique de l’ anglonormand.

Hanno partecipato ai corsi della Scuola i dottori:

Xosé Afonso Álvarez Pérez (Santiago de Compostela)

Vicente Álvarez Vives (Valencia-Neuchâtel)

Daniele Baglioni (Roma)

Oana Balaş (Bucarest)

Ana Campo Hoyos (Valladolid)

Maria Desyatova (Mosca)

Palo Greco (Napoli)

Klaus Grübl (München)

Amélie Hanus (Namur)

Marc-OlivierHinzelin (Oxford)

Daniela Ibba (Girona)

Christina Konecny (Innsbruck)

Amina Kropp (Heidelberg)

Claire Vachon (Zürich)

Mihaela Verde Popescu (Craiova)

Hanno assistito costantemente professori e studenti due mie collaboratrici, Eleonora Ciambelli e Nicoletta Montella, dottorande di ricerca dell’Istituto Italiano di Scienze Umane (Napoli).

Alberto Varvaro


(1) A proposito dei volumi di J.N. Adams, Bilingualism and the Latin Language e The Regional Diversification ofLatin 200 BC – AD 600, Cambridge, Cambridge Press, 2003 e 2007.